Occuparsi della propria salute dopo i 50 anni assume un'importanza maggiore “perché accade che molte donne, non lamentando disturbi, spesso dimentichino l’appuntamento annuale con il ginecologo – spiega il Dott. Pietro Cignini, specialista in ginecologia e ostetricia - saltino una serie di esami importanti di controllo. “Diciamo subito che lo screening annuale ginecologico è fondamentale nella prevenzione dei tumori, e può davvero salvare la vita”, ricorda il medico. “Oggi il ruolo del ginecologo, inoltre, è anche quello di suggerire alle sue pazienti altri test fondamentali per la salute della donna. Come, per esempio, la colonscopia, proprio a partire dai 50 anni, con cadenze che possono variare dai 5 ai 10 anni, in base ai fattori di rischio presenti. È bene sottolineare, che ogni fascia di età prevede una valutazione ad ampio raggio clinico-diagnostica ben schematizzata, ma che va sicuramente adattata e personalizzata per ogni singola paziente, in base alla sua storia clinica, e ai fattori di rischio presenti in famiglia. Per esempio: nei casi di familiarità diretta per cancro della mammella o predisposizione genetica, la mammografia andrà anticipata prima dei 40 anni. Così come in presenza di familiarità diretta di cancro del colon retto, la colonscopia andrà eseguita prima dei 50 anni.
La prevenzione e gli esami prescritti sono fondamentali per poter fare una diagnosi precoce dei tumori ginecologici con diversi segni e sintomi, fattori di rischio diversi e strategie di prevenzione differenti”.
Gli esami a cui sottoporsi tra i 50 e i 64 anni
- Controllo di routine annuale, tra cui in altezza e peso o più frequentemente a seconda sulla salute generale, condizioni pre-esistenti, i fattori di rischio ei sintomi
- Controlli della pressione arteriosa annuale o più frequentemente se le letture sono anormali
- Test della glicemia per le persone con alcuni fattori di rischio come l'obesità o alcuni squilibri ormonali
- Screening Tiroide ogni 3-5 anni o più frequentemente se i valori sono anormali
- Mammografia ogni anno o più frequentemente per alcuni fattori di rischio, condizioni pre-esistenti o risultati mammografici precedenti anormali
- Esame pelvico ed ecografia pelvica annuale. Le raccomandazioni possono variare per le donne che hanno avuto asportazione dell’utero o delle ovaie
- Pap test consigliato ogni 1-3 anni.
- Screening cancro colon retto (colonscopia a 50 anni e poi ogni 5-10 anni).
- Screening per la densità ossea prima dei 65 anni se vi fosse una storia di fratture spontanee o perdita di peso importante.