A chi di noi non capita di svegliarsi con gli occhi gonfi? Oppure l’anello che non entra o non si sfila più dall’anulare. O ancora: quelle scarpe che all’improvviso ci sembrano essere diventate piccole piccole. Cose che capitano spesso e che rappresentano cronaca quotidiana per molti di noi. Ma perché capita di svegliarsi con questi sintomi fastidiosi? “Di solito questi gonfiori, in assenza di patologie organiche – spiega il dottor Fausto Aufiero medico ed esperto in bioterapia nutrizionale - sono dovuti a un rallentamento del metabolismo. L’uomo in difficoltà trattiene i liquidi. Il gonfiore limitato alle caviglie può essere sinonimo di una difficoltà epatica. Quando, invece si manifesta soprattutto nella parte superiore del corpo (occhi, viso e mani) può essere espressione di una simultanea difficoltà epatica e renale, come in molte donne durante la fase ovulatoria del ciclo mestruale o anche in gravidanza”.
I consigli alimentari anti-gonfiore
- Ideale escludere gli alimenti ricchi di ossalati, ridurre le proteine derivanti dalla carne rossa e gli alimenti ricchi di glutine. Per quanto riguarda la pasta, quella di mais e di grano saraceno è da preferire in quanto priva di glutine. Oppure si può optare per quella di farro o kamut, il cui contenuto in glutine avrà una maggiore tollerabilità organica.
- Arricchire invece la nostra tavola di verdure diuretiche, come quelle della famiglia delle cicorie, di frutta drenante e fluidificante, come le pesche a pasta bianca e le saturnine, i mandarini, le clementine, il melone…
- Sbagliato bere troppo per eliminare i liquidi. Utili, invece, le tisane drenanti a base di tarassaco, gramigna. Anche una spremuta di limone diluita in acqua è un potente diuretico.
- Bene il pesce, che stimola la tiroide.
- Sì a cicoria, finocchio, cetrioli, porri, cipolla, ma anche le crucifere, le melanzane e i peperoni da preparare saltati, ripassati o trifolati.
- Ok anche a qualche fritto per stimolare la funzione epatica. Sconsigliate le minestre e i brodi.
- Sì all’uso del peperoncino di erbe e spezie.