La psoriasi è una malattia infiammatoria della pelle che colpisce 125 milioni di persone nel mondo. Solo in Italia ne soffre il 3%. Non è infettiva né contagiosa, ma spesso è ereditaria. Colpisce uomini e donne in percentuali uguali e può esordire in tutte le fasce d’età. La forma più comune è la psoriasi a placche che si manifesta con zone di cute ispessita, infiammata e ricoperta di squame bianco-argentee localizzate di solito su gomiti, ginocchia, cuoio capelluto e parte lombare della schiena. Ma possono insorgere ed estendersi su qualsiasi zona del corpo.
Le cause dell’insorgenza
La dott.ssa Pucci Romano, dermatologa e presidente di Skineco spiega che: “Si ritiene che diversi fattori ambientali quali traumi della pelle (ad esempio interventi chirurgici), processi infettivi, farmaci o stress psicologici siano in grado di scatenare od aggravare la malattia in soggetti geneticamente predisposti. Il fumo sembra essere un fattore di rischio importante soprattutto in alcune forme di psoriasi. Anche il sovrappeso e l’obesità o lo stile di vita sedentario possono predisporre alla comparsa di psoriasi. In base a ricerche recenti, questa patologia della pelle la è attualmente inquadrata come una malattia infiammatoria sistemica correlata ad un aumentato rischio di malattie cardiovascolari”.
L’aiuto dall’alimentazione
“È stato dimostrato che oltre alle cure farmacologiche, lo stile di vita e l'alimentazione possono esserci di grande aiuto. Noterà chi soffre di psoriasi, quanto le macchie peggiorino quando si prende peso e si mangia in maniera sregolata. Mentre avrà notato un giovamento in estate e nei periodi in cui magari si fa attenzione all’alimentazione. Il sole è un alleato prezioso nella cura di molte forme di psoriasi, ovviamente senza mai esagerare!”
Cosa prediligere a tavola
- Intanto gli alimenti ricchi di omega 3, come il pesce azzurro. Si tratta di grassi insaturi utili nel trattamento e nella prevenzione della secchezza cutanea. La psoriasi sembra essere causata anche da una carenza di questi grassi.
- Utili anche la frutta secca, come noci, mandorle, nocciole ricchissimi di omega 3.
- Consigliati, inoltre, gli alimenti ricchi di vitamina D: questa “vitamina” viene sintetizzata nel nostro corpo essenzialmente attraverso l’esposizione solare (ecco perché in estate le macchie tendono a migliorare o a scomparire). Cibi che la contengono sono i pesci grassi, il latte e i suoi derivati, le uova, il fegato e le verdure verdi.
…. E che cosa evitare
- Disintossicare l’organismo aiuta sicuramente a “spegnere” le infiammazioni della pelle. Per cui un’alimentazione leggera, priva di ricette troppo elaborate, eccesso di grassi di origine animale, alcolici, fumo, alimenti ricchi di conservanti…
- Evitare anche i vegetali appartenenti ala famiglie delle solanacee, che sembra concorrano a peggiorare gli sfoghi.
- Limitare molto l’uso di patate, melanzane, peperoni e pomodori.
- Evitare la carne rossa (più grassa e si tratta di grassi saturi), privilegiando le proteine vegetali e da carni bianche e da pesce (ricchi di grassi insaturi, grassi alleati del nostro benessere).