Vi è mai capitato, con l’arrivo dell’autunno, di sentirvi più tristi, più depressi, con meno voglia di fare? Niente paura, non siete i soli. Nel passaggio dai mesi estivi a quelli autunnali a molte persone succede di sentirsi più malinconiche e spossate. Tutta colpa della diminuzione delle ore di luce dovuta al passaggio dall’ora legale a quella solare. L’esistenza di un rapporto tra luce e umore è scientificamente provato! Se in estate ci sentivamo più vitali ed energici grazie a una maggiore intensità e durata delle ore di luce, condizione che favorisce la produzione di serotonina, in autunno questo prezioso ormone si riduce, non solo perché se ne produce di meno, ma anche perché è proprio dalla serotonina che deriva l’ormone dell’autunno per eccellenza: la melatonina. La conosciamo un po’ tutti questa sostanza, perché è quella che controlla il ritmo sonno-veglia. Quando questa aumenta, in questa stagione, siamo infatti portati a dormire di più.

La dieta d’autunno, quindi, oltre a prevedere un’alta dose di antiossidanti per attuare una prevenzione delle malattie da raffreddamento nei mesi invernali, è importante che sia affrontata con i prodotti giusti per far fronte a quello che gli esperti chiamano “disturbo affettivo stagionale”. Il rischio di questo umore così basso, che spesso ci costringe in casa e spegne la vitalità, è quello di portarci a compensare con alimenti ricchi di carboidrati al fine di produrre più serotonina. Non a caso tra l’autunno e l’inverno molte persone aumentano di peso.

 

Cosa mangiare

Ma quali cibi portare in tavola per riacquistare la giusta carica? Anche in questo caso, Madre Natura ci viene in aiuto con i frutti e le verdure di stagione. Veri e propri miracoli naturali che, se assunti per tutto il periodo, proteggeranno il nostro organismo e terranno su il morale.

  1. L’uva è sicuramente la regina della tavola autunnale. Ricca di ferro, calcio, fosforo, vitamine A, C, PP, B6, è caratterizzata da spiccate proprietà antiossidanti. Basti pensare che 100 grammi di succo contengono ben 5200 unità ORAC. Attenzione, però, a non esagerare con il consumo, in quanto è un frutto molto ricco di zuccheri.
  2. La pera è un’ottima fonte di minerali come fosforo, potassio, calcio e magnesio. In più, contiene preziosa acqua biologica ed è ricca di fibre che contribuiscono a migliorare il transito intestinale in coloro che soffrono di stipsi.
  3. Il cachi è un’ottima fonte di caroteni ad azione antiossidante e anti-radicali liberi. Possiede proprietà drenanti e diuretiche ed è ricco di vitamina C, beta-carotene e potassio. È un frutto ideale da gustare negli spuntini, soprattutto per chi svolge attività fisica, perché è molto energizzante, ma deve essere mangiato con moderazione se si hanno problemi di peso o di diabete.
  4. Nei mercati cominciano a comparire anche arance e mandarini, ricchissimi di vitamina C. Oltre a potenziare le difese immunitarie e a stimolare la funzionalità dell’intestino, sono ideali da cominciare a mangiare già in questo periodo perché, grazie alle loro proprietà antiossidanti, aiutano la pelle a man- tenersi giovane ed elastica dopo i bagni di sole dell’estate.
  5. Sì anche alle mele, di qualsiasi colore! Rappresentano una dolce coccola per il palato, grazie al loro sapore, e sono ricche di una fibra chiamata pectina che aiuta a tenere sotto controllo il livello di zuccheri nel sangue. I suoi sali minerali e le vitamine del gruppo B, utili contro la stanchezza e il nervosismo che possono sopraggiungere in questa stagione, insieme alla vitamina C fanno di questo frutto un vero e proprio concentrato di salute antiage.
  6. Melagrane, ribes, lamponi, mirtilli, uva rossa e frutti di bosco contengono antocianine, proantocianidine e acido ellagico, antiossidanti che prevengono la degradazione delle proteine del derma e stimolano l’elastina, combattono i radicali liberi e prevengono i danni al DNA.
  7. Il banco dei vegetali, invece, vede come regina incontrastata la zucca. Grazie all’altissimo contenuto di beta-carotene e flavonoidi, che agiscono a livello gastro-intestinale, questo ortaggio combatte l’invecchiamento cellulare, protegge il sistema immunitario e svolge un’azione antiossidante. Contiene alte dosi di acqua, vitamina C, fibre e sali minerali, fra cui troviamo potassio, calcio, fosforo, zinco, selenio, magnesio. Un cocktail perfetto per scacciare la depressione d’autunno e la stanchezza. Inoltre la presenza di fibre favorisce il senso di sazietà, riducendo l’assorbimento di zuccheri nel sangue.
  8. Altre verdure, come spinaci, coste, erbette, broccoli e broccoletti, ricchi di caroteni, sali minerali e vitamine, fungono da scudo contro i piccoli disturbi influenzali che possono insorgere con il cambio di stagione, e sono ottimi ingredienti per le zuppe da consumare nei giorni più freddi.
  9. Sì anche alle saporite castagne, ma soprattutto ai legumi, da portare in tavola almeno due volte alla settimana, preferibilmente a pranzo.