Sarà capitato a tutti noi, almeno una volta nella vita, di soffrire di crampi muscolari. Ma perché compaiono e l’alimentazione può aiutare a prevenirli? “I crampi sono delle contrazioni muscolari che avvengono in modo involontario e si manifestano in maniera improvvisa, ma temporanea”, spiega il dott. Corrado Pierantoni, medico endocrinologo e nutrizionista. “Si presentano come una fitta acuta e di solito colpiscono cosce, polpacci e piedi. Il dolore può diventare anche particolarmente intenso con perdita della funzione della zona colpita: il muscolo rimane rigido e teso e rende, dunque, impossibile il movimento”.
Perché si verificano
“Possono insorgere per diversi motivi”, chiarisce l’esperto. “Per esempio, a causa di una insufficienza venosa, per uso prolungato di diuretici o di uno stile di vita non adeguato. Basti pensare a chi sta seduto per troppo tempo o svolge attività fisica senza una preventiva preparazione muscolare. Possono comparire sia di notte sia di giorno e colpiscono soprattutto persone che sono aumentate di peso, poiché il sovrappeso e l’obesità peggiorano il ritorno venoso. Vengono anche d’estate per disidratazione e carenza di sali minerali, soprattutto magnesio e potassio. Nella stagione più calda dell’anno sudiamo di più e perdiamo con più facilità questi preziosi sali minerali”.
Via libera a vitamine e sali minerali
L’alimentazione, comunque, è indispensabile per prevenirli. “Bisogna seguire una dieta adeguata ricca di nutrienti come potassio, magnesio e vitamina E ed A – suggerisce Pierantoni - sostanze utilissime in quanto favoriscono la reidratazione dell’organismo impedendo, così, la comparsa dei crampi e permettono di migliorare anche il movimento del muscolo. Via libera, dunque, a tutti gli alimenti ricchi di:
- vitamina E (come semi di girasole, frutta secca, succo di carote, pomodori, fegato e salmone); - alimenti ricchi di potassio e magnesio (patate, albicocche, banane);
- alimenti ricchi di vitamina A (zucca e melone).
Tra i rimedi naturali possono aiutare il chimino, l’equiseto, l’infuso di biancospino e lo zafferano: tutti utili per prevenire i crampi. Ovviamente, per sopperire alla disidratazione è importante bere acqua (bere almeno un litro e mezzo al giorno)”.
Cosa limitare
“Al contrario, sono da limitare il caffè e le bevande alcoliche perché aumentano la disidratazione e, quindi, la possibilità di contrattura”, aggiunge il medico. “E non dimentichiamo lo stretching: specialmente prima e dopo l’attività fisica.
Il consiglio in più? Quando veniamo colpiti da un crampo, facciamo bagni in acqua tiepida. I massaggi con olio di rosmarino, inoltre, possono aiutare a migliorare la circolazione”.