Accanto ad alimenti ad azione antiossidante, ci sono dei supercibi che possono diventare nostri alleati nella battaglia contro l’invecchiamento cutaneo.
- In cima alla lista ci sono le bacche di goji, diventate in questi ultimi anni oggetto di interesse per il loro elevato contenuto di minerali, beta-carotene, vitamina C e per l’elevatissimo potere antiossidante (ORAC di 25.300!). Si tratta di piccole bacche che vengono essiccate, simili alle uvette, dal sapore gradevole e non dolce, che possono diventare un ottimo snack.
- Ma non è tutto. Dall’America ci vengono in aiuto anche le bacche di acai. Hanno un potere antiossidante minore delle prime (18.400), ma vengono assorbite molto bene dall’organismo ed esercitano una azione contro l’invecchiamento cutaneo anche a dosi minime. Si reperiscono facilmente in erboristeria.
- Originarie della Cina settentrionale, della Corea e della Russia, le bacche di schisandra vengono adoperate da secoli in Oriente. Si trovano in commercio sotto forma di frutto disidratato in polvere oppure intero e possono essere usate contro gli attacchi di fame. Ricco di nutrienti, questo è infatti un frutto ottimo per contrastare i cali di energia e l’affaticamento. Grazie ai suoi principi attivi, favorisce la concentrazione e aiuta a fare il pieno di energia per affrontare al meglio gli impegni della giornata.
- Per riattivare il metabolismo, invece, sono consigliate le bacche di inca. Sono ricchissime di antiossidanti, in particolare carotenoidi, ma anche di fibre, soprattutto pectine. Si tratta di sostanze che hanno la capacità di rallentare l’assorbimento di grassi e carboidrati durante la digestione e di facilitare la regolarità intestinale. La fibra pectina, assorbendo acqua, aumenta l’idratazione e favorisce il transito nell’intestino. Sono ricche inoltre di preziosi sali minerali, in particolare ferro, potassio e fosforo, fondamentali per il metabolismo.