Parliamo spesso dell'importanza delle vitamine, mi è sembrato quindi giusto iniziare un percorso che possa aiutarci a comprendere meglio cosa sono le vitamine e quali possono essere quelle di cui abbiamo bisogno.

Le vitamine sono delle molecole organiche essenziali per le attività dell’organismo.Fanno parte, insieme ai minerali, del gruppo dei cosiddetti micronutrienti.

Sono indispensabili per il buon funzionamento dell'organismo poiché facilitano le reazioni chimiche necessarie alle nostre funzioni vitali.

Salvo poche eccezioni, tra cui soprattutto la vitamina D, l'organismo non è in grado di sintetizzarle e deve quindi ricavarle dall’alimentazione.

Le uniche a poter essere sintetizzate direttamente dal nostro organismo sono:

-la vitamina D prodotta anche dalla pelle quando è esposta alla luce solare

-la vitamina K e alcune vitamine del gruppo B grazie ai batteri intestinali del colon

Le vitamine sono nutrienti naturali essenziali per mantenere un giusto equilibrio psicofisico e conservare uno stato di benessere. Sono fondamentali per la vita per la crescita e devono essere assunte quotidianamente con gli alimenti.

Chi mi segue sa che da sempre sostengo che un'alimentazione equilibrata e varia è fondamentale per il nostro benessere e per un corretto apporto di vitamine e sali minerali ma io consiglio sempre di aiutarci anche con degli integratori perché è comunque un plus che ci permette di sopperire ad eventuali carenze.

Il termine vitamina, “ammina della vita”, è stato coniato da uno scienziato polacco (Casimir Funk) che nel 1911 identificò la vitamina B1 durante i suoi studi su una sostanza contenuta nella pula di riso.

In seguito furono poi identificate altre vitamine fino ad arrivare alle 13 oggi conosciute e classificate secondo la nomenclatura tedesca basata sulle lettere dell’alfabeto.

Ovviamente non c'è un alimento che le contenga tutte, alcuni tipi di vitamine si trovano soprattutto nella frutta, nei cereali, nella verdura e legumi mentre altre sono contenute negli alimenti di origine animale come pesce, formaggi e carne. 

Le vitamine in rapporto alla modalità di conservazione dell'organismo, sono suddivise in due gruppi:

-liposolubili 

-Idrosolubili

Le vitamine liposolubili

Le vitamine liposolubili sono la vitamina A, la D, la E la K.

Queste vitamine vengono assorbite dall'intestino insieme ai grassi (da qui la definizione liposolubile), passano nel sangue e vengono poi conservate nel tessuto adiposo.

Le riserve corporee di alcune di queste vitamine possono durare molti anni e generalmente la carenza di una vitamina liposolubile è la conseguenza di problemi legati all'assorbimento intestinale di grassi o di una prolungata alimentazione carente.

Le vitamine idrosolubili

Le vitamine idrosolubili sono la vitamina C, le vitamine del gruppo B, la vitamina H (biotina), la vitamina B 12 e l'acido folico detto anche vitamina M o B9.

La maggior parte di queste vitamine viene conservata nell'organismo solo per un breve periodo e viene eliminata con le urine se assunta in quantità superiori a quelle necessarie all’organismo.

Unica eccezione è la vitamina B 12 che viene conservata nel fegato.

Poiché la carenza di vitamine idrosolubili si verifica più facilmente di quelle liposolubili gli alimenti che le forniscono andrebbero consumati tutti giorni.

E’ importante ricordare che molte delle vitamine idrosolubili vengono distrutte dalla cottura prolungata o dalla lavorazione e conservazione dei cibi, le fonti migliori sono dunque gli alimenti freschi o poco cotti.

Una carenza di vitamine è spesso causata da un uso continuo di alimenti conservati o cotti in modo non appropriato e quindi con ridotto contenuto vitaminico, dall'uso di farmaci e da particolari condizioni fisiologiche (come gravidanza e allattamento) o da specifiche patologie.

Credo vi sarà molto utile l’approfondimento che faremo nei prossimi giorni sulle diverse vitamine per capire le loro caratteristiche, funzioni e fabbisogni.