Sono semini neri piccoli piccoli, che racchiudono importanti proprietà benefiche: parliamo dei semi di chia, ovvero la Salvia hispanica. Di sapore piuttosto neutro e dalla consistenza croccante, queste microperline che ci regala la natura si possono aggiungere a zuppe o insalate.
Oltre ad apportare vitamine, calcio e omega-3, possiedono un alto contenuto di aminoacidi, indispensabili per la formazione delle proteine da parte dell’organismo. Si tratta di 18 aminoacidi, compresi tutti gli essenziali ad alto contenuto di lisina, metionina, cisteina, ottimi per prevenire la caduta dei capelli.
Ne è indicato il consumo anche ai diabetici, in quanto i semi di chia hanno la proprietà di controllare il livello degli zuccheri nel sangue, tanto che sono anche considerati utili durante i regimi dietetici.
Tra le grandi caratteristiche, hanno anche quella del controllo della pressione. Non deve, invece, abusare con le quantità chi soffre di ipotensione.
Quanto ai sali minerali, i semi di chia sono molto ricchi di magnesio (il 15% in più rispetto ai broccoli) e contengono il doppio del potassio rispetto alla banana. E ancora: sono ricchissimi di ferro (ben 9,9 milligrammi ogni 100 grammi di prodotto) zinco e selenio. I semi non contengono glutine, quindi possono essere consumati dai celiaci. Hanno, tra l’altro, la capacità di tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue.