Recentemente si è scoperto che I frutti del Maqui svolgono un’importante attività antitumorale ed antibatterica. La pianta è ricca di alcaloidi indolici e viene consigliata nelle diete dimagranti perché i suoi costituenti attivano la lipolisi enzimi che sciolgono i grassi corporei.
È un frutto anche particolarmente ricco di polifenoli. “Si tratta di sostanze chimiche – spiega il dottor Antonio Colasanti, medico-farmacista, esperto in omeopatia-fitoterapia-pranoterapia direttore scuola naturopatia Elform - contenute soprattutto nella buccia di frutta e verdura rossa, viola, gialla (ad esempio: ciliegie, frutti di bosco come mirtilli, lamponi, more, mele, cavolo rosso, patate cipolle, olio di oliva), con potere antiossidante e che contribuisce a proteggere l’organismo dalle infezioni. In natura, gli antiossidanti sono numerosi e sono tutte quelle sostanze capaci di interferire con le reazioni chimiche di ossidazione che danno origine ai radicali liberi quali se prodotti in misura notevole portano a condizioni di stress ossidativo. La maggior parte degli antiossidanti di provenienza alimentare si trova nei cibi di origine vegetale: ortaggi, frutta, cereali, legumi, semi cacao, the verde, caffè, vino rosso, tra gli ultimi le bacche di gogy, l’acai ed il maqui: questi preziosi frutti sono da sempre utilizzati dalla popolazione indigena mapuche come alimento, come medicinale oltre che per produrre una bevanda fermentata poco alcolica, la “Chicha”.
Come si utilizza:
Per uso esterno: si prepara una infusione con 30 grammi di foglie fresche in 200 grammi di acqua e si utilizza per il lavaggio di ferite, come disinfettante, per gargarismi nelle piccole lesioni della bocca e per favorire la guarigione delle afte.
Per uso interno: un’infusione realizzata con 30 grammi di foglie di maqui in 1 litro di acqua da consumare durante la giornata.
Le bacche sono utilizzate per la preparazione di marmellate, succhi di frutta e gelati. Più comodamente si possono adoperare le capsule, sono molte le case erboristiche che lo commercializzano: 1 capsula 2 volte al dì lontano dai pasti per 1 mese.