Esistono la gigante, la violetta di Napoli, la tonda di Firenze... ma tutte hanno in comune una importante proprietà: oltre a essere dei vegetali altamente antiossidanti, le melanzane sono in grado di stimolare il metabolismo e il sistema nervoso e, dunque, sono utili per tenere il peso sotto controllo. Non tutti sanno, comunque, che queste verdure, grazie al loro contenuto di iodio e ferro, sollecitano fortemente la tiroide e, pertanto, potrebbero causare insonnia alle persone a rischio. Non consumatene troppe se soffrite di gastrite, calcoli e cardiopatie.
Preferitele fresche, ma tenete presente che le melanzane si possono conservare in frigo anche per 10 giorni.
Mangiatele con la buccia se soffrite di stipsi.
Quale varietà scegliere?
Quelle rotonde sono perfette per le preparazioni che vanno cotte a fette o a dadini, quelle allungate sono indicate per cucinarle ripiene. La presenza di una protuberanza alla base indica che la polpa è compatta e con pochi semi. In ogni caso, acquistatele con il picciolo ancora ben attaccato, la buccia liscia e priva di ammaccature.