È una ricetta amatissima e ideale quando abbiamo poco tempo perché si prepara in pochi minuti. Perfetta per tutta la famiglia e che piace a grandi e bambini: il pesto. Non è solo gustoso al palato, ma ha tante qualità nutrizionali. Ne parla il nostro grande esperto, il dottor Fausto Aufiero, medico ed esperto in bioterapia nutrizionale.

“Il pesto – racconta il dott. Aufiero - è una ricetta antichissima, che nasce in Liguria e che dimostra quanto nel passato i popoli portassero delle combinazioni alimentari idonee alla loro esigenze organiche, anche in base al territorio in cui vivevano. La popolazione ligure, prevalentemente fatta di pescatori, quindi con un’alimentazione ricca di pesce e di iodio che provoca un’ipereccitabilità neurologica, mitigava questi effetti proprio con il pesto, che ha un’azione prevalentemente sedativa”.

 

A chi è indicato

“Il pesto - continua l’esperto - è una ricetta indicata in chi soffre, per esempio, d’insonnia o di ipertiroidismo. Anche in caso di necessità di rilassarsi la sera, magari dopo una giornata particolarmente stressante. Vediamo il perché: il basilico possiede nel suo olii essenziali proprietà straordinarie, perché è in grado di calmare i nervi. Contrasta l’affaticamento mentale e l’ansia, aiutando quindi a scaricare lo stress. Al tempo stesso anche i pinoli hanno un’azione sedativa, per cui la combinazione è eccellente”.

 

La cena perfetta per dormire bene

Una porzione di pasta con il pesto, un’insalata di valeriana, un altro vegetale con il potere di conciliare il sonno, e una mela cotta, per esempio al forno, magari con l’aggiunta di qualche pinolo rappresenta un pasto altamente digeribile che è adatto soprattutto a chi soffre di insonnia da stress, magari perché ha accumulato molte tensioni durante il giorno.

 

Se sei a dieta…

“Non è però un piatto consigliato a chi deve perdere peso, a chi soffre di ipotiroidismo, a chi soffre di allergie. Mentre fa bene a chi soffre di ipertiroidismo”, sottolinea il medico. “Questo non vuol dire rinunciare alla pasta con il pesto. Una volta ogni tanto non succede nulla, ma non deve essere una preparazione frequente da portare in tavola”.

 

Il basilico solo a crudo

“Il basilico va consumato crudo – conclude il dott. Aufiero - per non alterare le sue proprietà e va addirittura sminuzzato con le mani e non con il coltello. Anche quando viene tritato con il mixer, consiglio di aggiungere un pochino di acqua fredda in modo che le eliche dell’elettrodomestico non si surriscaldino”.