La vellutata di lenticchie è particolarmente utile per mantenere attiva la memoria per il suo contenuto di fosforo, tiamina e vitamina PP. Grazie all’apporto di ferro, è utile anche a chi soffre di anemia, e la sua consistenza giova al transito intestinale rallentato.

Un consiglio! Il pane tostato previsto nella ricetta della vellutata di lenticchie è particolarmente utile perché la tostatura ha lo scopo di neutralizzare l’eventuale lievito ancora biologicamente attivo che peggiorerebbe le fermentazioni intestinali. Ricordate, quindi, di assumerlo dopo averlo fatto tostare in padella o nel forno e non fresco.

 

Ingredienti per 4 persone

  • 200 g di lenticchie secche
  • 1/2 cipolla
  • 1 costa di sedano
  • 1 carota
  • Rosmarino e timo
  • 1 spicchio d’aglio
  • 2 fettine di pane integrale olio extravergine di oliva sale

 

Preparazione

Lavate in acqua fredda le lenticchie e ponetele in una casseruola con la cipolla, il sedano e la carota tritati e acqua fino a circa tre volte il volume dei legumi.

Unite un rametto di rosmarino e lasciatele cuocere senza coperchio e a fiamma bassa fino a quando non diventeranno tenere. Salatele solo alla fine.

Fate rosolare in una padella lo spicchio d’aglio insieme a un giro veloce di olio extravergine di oliva, quindi aggiungete le lenticchie e un po’ della loro acqua di cottura. Infine, frullatele con un mixer a immersione. Tostate le fettine di pane integrale tagliato a cubetti e aggiungetelo alla zuppa insieme a una spolverata di timo.