Il sole in alcuni casi è un toccasana, ma in altri può diventare un fattore da evitare. Tra i benefici, sappiamo che migliora l’umore: funziona come un vero e proprio antidepressivo naturale perché i suoi raggi stimolano la produzione di endorfine, gli ormoni dell’euforia. Innalza anche il livello di serotonina, l’ormone del buon umore, della vitalità, dell’energia. Fate delle belle passeggiate all’aria aperta! Non a caso nei paesi nordici, dove le ore di luce sono ridotte sono più frequenti i disturbi dell’umore.
Contribuisce, inoltre, a mantenere le ossa più forti: i raggi sintetizzano la vitamina D nella pelle, che promuove l’assorbimento del calcio, un minerale utilissimo per la salute delle ossa. 15 minuti di esposizione all’aria aperta e alla luce del sole è un’abitudine quotidiana per mantenere le nostre ossa in salute, soprattutto per noi donne, più predisposte all’osteoporosi.
La relazione con la pelle
Tra i benefici, sappiamo che sembra, inoltre, che aiuti a migliorare la psoriasi, tanto che si è sviluppata la fototerapia per curarla. Ma occorre fare molta attenzione: una eccessiva esposizione al sole può causare malattie della pelle, soprattutto se non ci si protegge in maniera adeguata. I raggi solari danneggiano la pelle accelerando la formazione precoce di rughe e il cosiddetto foto invecchiamento. In alcuni casi, addirittura, può portare al tumore della pelle, il melanoma, un carcinoma molto aggressivo.
Esponiamoci al sole consapevolmente!