Le feste stanno per finire e sono sicura che per tornare in forma vi sarà utile questo percorso delle 4D che abbiamo affrontato con il dottor Corrado Pierantoni Medico Chirurgo, specialista in Endocrinologia e Malattie del Ricambio, Nutrizionista Clinico. Il percorso prevede 4 step: Disintossicare, Depurare, Dimagrire e Drenare proprio come suggeriamo nel mio ultimo libro “La dieta 4 più 1 4 più 1”.

Il dottor Pierantoni ci spiega subito che le 4 D sono tutte fondamentali e legate tra loro, depurare significa anche drenare quindi bere è fondamentale nel nostro percorso di remise en forme.

Dopo l’ossigeno, infatti, l’acqua è la più importante sostanza per il mantenimento della funzionalità del corpo, non dimentichiamo che siamo fatti soprattutto di acqua! Se la sua concentrazione nel corpo diminuisce, perché magari non ne assumiamo abbastanza, quella delle sostanze contenute nelle cellule automaticamente aumenta.
Ma c’è di più: cambia il pH e viene modificata la velocità di azione degli enzimi che regolano tutti i processi metabolici e potremmo avere problemi di disidratazione, stanchezza mentale, mancanza di concentrazione, affaticamento, apatia e stitichezza.
Un campanello d’allarme fondamentale per la carenza d’acqua è l’aspetto della nostra pelle: imparare a leggere il proprio viso guardandosi allo specchio è un passo molto importante per capire che cosa accade all’interno del nostro organismo.
Bere almeno due litri di acqua al giorno lubrifica cervello, muscoli e articolazioni, stimola la digestione, l’assorbimento dei nutrienti e l’eliminazione delle scorie.
E’ importante però, sottolinea il dottor Pierantoni, bere costantemente a piccoli sorsi nel corso dell’intera giornata, quindi cominciamo a bere appena svegli.

Non a caso il primo dei 10 superfood che trovate nel libro “La dieta 4 più 1 4 più 1” è proprio l’acqua e limone.
Al mattino, appena svegli, prendete l’abitudine di bere un bicchiere di acqua calda o tiepida con aggiunta di succo di limone. Io lo faccio sempre e devo dire che gli effetti benefici sono tantissimi.
Il limone infatti è un frutto altamente alcalinizzante e uno degli aiuti naturali più graditi al nostro organismo anche per la perdita di peso; il suo succo, infatti, contiene enzimi naturali che sono associati al dimagrimento.
Assumere quotidianamente una bevanda di acqua con succo di limone ci permette di assorbire la pectina, un enzima che aiuta a stimolare il senso di sazietà, il limone inoltre ha un’azione antisettica e disintossicante per tutto il corpo. Non solo: contiene vitamina C e sali minerali come potassio, magnesio e calcio, considerati fondamentali per il benessere psicofisico e favorisce il regolare funzionamento dell’intestino.

Il dottor Pierantoni sottolinea anche che l’acqua e limone ha un effetto depurativo e diuretico: risveglia l’attività filtrante dei glomeruli renali, la struttura renale deputata ai fenomeni di filtraggio e riassorbimento di sostanze contribuendo, quindi, a eliminare le sostanze di rifiuto e le tossine.

Altro aiuto fondamentale per drenare, disintossicare e sgonfiare sono estratti e centrifugati di frutta e verdura, vere e proprie spremute di benessere. Sono un’ottima alternativa alla frutta intera per chi non la ama particolarmente ed una vera e propria miniera di minerali, vitamine ed enzimi importanti per il nostro organismo. Ci riforniscono, infatti, di preziosa acqua biologica e sono un’ottima fonte di vitamina C, betacarotene, zinco e magnesio, elementi ad azione antiossidante che ci aiutano a contrastare i processi degenerativi delle cellule mantenendoci giovani più a lungo. Inoltre, i vegetali intervengono positivamente sul transito intestinale.
Non esiste una regola generale che prevede l’uso di particolari vegetali per i nostri estratti e centrifugati ma suggeriamo comunque di utilizzare più verdura che frutta.

Infine il dottor Pierantoni da un ultimo suggerimento molto importante: poiché le vitamine non sono tutte uguali e non tutte vengono assorbite allo stesso modo è importante associare la bevanda a qualcosa di grasso se consumata lontano dai pasti.

Le vitamine, infatti, si distinguono in:

- idrosolubili (come la vitamina C e quelle del gruppo B)
- liposolubili (come le vitamine A, D, E, K)

Se per le vitamine idrosolubili l’assorbimento è facile, per quelle liposolubili, che come dice il nome stesso si sciolgono in presenza di grasso, se consumiamo il frullato lontano dai pasti principali è più complesso assorbirle. Questo si verifica perché in frutta e verdura non ci sono lipidi e per ovviare si può aggiungere alla preparazione, per esempio, qualche cucchiaio di latte vegetale, una noce o dei semi di lino.